Parma, 18 settembre 2018 - In occasione del XXVII Congresso Nazionale della Divisione di Chimica Analitica, la prof.ssa Maria Careri ha ricevuto la Medaglia Arnaldo Liberti per l’eccellenza della sua carriera scientifica nell’ambito della Chimica Analitica e per aver contribuito all’avanzamento dello stato dell’arte e alla divulgazione delle tecniche cromatografiche da parte della Divisione di Chimica Analitica della Società Chimica Italiana, congiuntamente alla Divisione di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali e al Gruppo Interdivisionale di Scienza delle Separazioni della Società Chimica Italiana.Il premio alla prof.ssa Careri è stato attribuito quale solenne riconoscimento anche per l’impegno profuso nella diffusione della spettrometria di massa in Italia, nel rafforzamento della sua cultura e in particolare per l’istituzione della Scuola Nazionale “Metodologie Analitiche in Spettrometria di Massa” presso l’Università di Parma, di cui è stata Direttore dal 2005 al 2014.Il conferimento è avvenuto a Bologna con lettera di encomio del prof. Udo Brinkman, Free University Amsterdam. Fu proprio quest’ultimo ad invitarla a far parte dell’Editorial Board della prestigiosa rivista Journal of Chromatography (Elsevier) nel 2002.Maria Careri è Professore Ordinario di Chimica Analitica dal 2001 presso il Dipartimento di Scienze Chimiche, della Vita e della Sostenibilità Ambientale dell’Università di Parma; la sua attività di ricerca, pioneristica nel campo della tecnica combinata cromatografia liquida-spettrometria di massa già dai primi anni ’90, si è rivolta allo studio di diversi sistemi di interfacciamento delle due tecniche e alla messa a punto di metodi innovativiin campo forense, della sicurezza alimentare, del controllo ambientale, fino a studi più recenti nel campo della proteomica. La sua ricca produzione scientifica, documentata da più di 175 pubblicazioni su riviste internazionali, da 4 capitoli di libri/enciclopedie, da 2 brevetti e da più di 300 comunicazioni a congressi nazionali ed internazionali, testimonia non solo la sua continua applicazione nella ricerca, ma anche la sua poliedricità, con interessi su numerose tematiche nell’ambito delle scienze delle separazioni, dello studio di materiali innovativi per applicazioni analitiche e dei biosensori. Un altro campo in cui la prof.ssa Careri con lungimiranza scientifica ha creduto sin dai primi anni 2000 è stato quello della metrologia, con iniziative di ricerca e di formazione riguardanti l’accreditamento dei laboratori di prova e la validazione dei metodi analitici. In quest’ambito ha istituito il Master Universitario di II livello “Sistema Qualità nel Laboratorio Chimico Analitico”, del quale è stata Presidente per 10 anni e ha promosso l'adesione dell'Università di Parma alla Joint Research Unit (JRU) METROFOOD-IT, infrastruttura sulla Metrologia per gli Alimenti e la Nutrizione. Dal 2017 è Rappresentante per l’Ateneo nella JRU-METROFOOD-IT.All’attività scientifica e didattica la prof.ssa Careri ha affiancato un’intensa attività organizzativa e istituzionale, in qualità di Presidente della Divisione di Chimica Analitica della Società Chimica Italiana per il triennio 2007 – 2009, Direttore del Dipartimento di Chimica e Membro del Senato Accademico dell’Università di Parma dal 2012 al 2016, e attualmente Membro del Consiglio di Amministrazione dell’Ateneo dal 2017.
