Parma, 5 ottobre 2017 – Anche l’Università di Parma partecipa alla Settimana della sociologia 2017, indetta dal 13 al 20 ottobre 2017 dalla Conferenza nazionale dei Direttori e dei Responsabili delle strutture didattiche di area sociologica con le Associazioni Scientifiche dei Sociologi, e in concomitanza con il Festival della Sociologia di Narni, con l’obiettivo di evidenziare la capacità di questa disciplina di leggere i mutamenti in atto e la sua valenza pubblica per l’interpretazione collettiva del cambiamento.L’Ateneo vi partecipa con tre seminari che si terranno il 16 e il 19 ottobre, organizzati dal CIRS - Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale e dal Corso di laurea in Servizio sociale.Il primo, “Welfare, relazioni di cura e saperi sociologici”, è in programma per lunedì 16 ottobre alle 14.30 nell’Aula B del Palazzo Centrale dell’Ateneo (via Università 12, Parma). Relatori saranno i sociologi Sergio Manghi e Vincenza Pellegrino, docenti dell’Università di Parma. L’incontro è rivolto a studenti, docenti, operatori sociali e cittadinanza e si propone di riflettere sull’utilità dello sguardo sociologico per interpretare la crisi del welfare moderno e le sue evoluzioni, per interrogarsi sul modo di intendere oggi cosa sia davvero “sociale” nelle politiche sociali, ponendo l’attenzione sia sulle dimensioni relazionali nei micro contesti di cura sia su quelle strutturali che orientano il consenso e la partecipazione ai servizi sociali, educativi e sanitari.Giovedì 19 ottobre il doppio seminario “La giustizia come questione sociale: mediazione e riparazione comunitaria”, organizzato in collaborazione con la redazione di Ristretti Orizzonti: due incontri sul tema della giustizia – uno dentro al carcere e uno in Università - rivolti a studenti, operatori sociali e istituzioni del territorio per dialogare insieme sulla “mediazione umanistica” e intorno ai perché della “giustizia riparativa”. Nell’occasione un gruppo di ricerca costituito da studentesse mostrerà i risultati di attività sperimentali condotte in carcere e centrate sul lavoro sociale “pontuale” (far ponte tra dentro e fuori lo spazio carcerario).Alle 13, negli Istituti Penitenziari di Parma (via Burla), Jacqueline Morineau, fondatrice del Centre de Médiation et de Formation à la Médiation di Parigi, dialogherà con studenti e detenuti insieme a Carla Chiappini e Ornella Favero, della redazione di Ristretti Orizzonti, e a Vincenza Pellegrino. Alle 15.30, nell’Aula A del Palazzo Centrale dell’Ateneo (via Università 12), interverranno Arianna Galli, Federica Miodini, Benedetta Zoni, studentesse dell’Università di Parma, Maria Inglese della Azienda Usl di Parma e Chiara Scivoletto, docente dell’Università di Parma.
